BIM STREET ART 2025 | I MURI CHE NON TI ASPETTI

Via Mar Mediterraneo

BIM STREET ART 2025 | I MURI CHE NON TI ASPETTI 
Sabato 20 Dicembre ore 11.00
Via Mar Mediterraneo | Bellaria Igea Marina


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𝐓𝐫𝐚𝐜𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐚𝐫𝐞 – 𝐒𝐭𝐫𝐞𝐞𝐭 𝐚𝐫𝐭 𝐭𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐞 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨
4 artisti saranno impegnati da inizio dicembre al 20.12 (giorno dell'inaugurazione), nella realizzazione di 𝟒 𝐦𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞𝐬 in Via Mar Mediterraneo
Quattro azioni artistiche ispirate alle storie del mare, in un dialogo tra passato e presente che valorizza memoria e immaginario. Un intervento di rigenerazione urbana che interesserà Via Mar Mediterraneo, situata tra il centro e in prossimità del mare, con l’obiettivo di valorizzarne il contesto storico, culturale e identitario attraverso l’arte pubblica.
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𝐈𝐧𝐚𝐮𝐠𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
20/12/2025 ore 11:00
Parole, visioni e sguardi d’artista
Un itinerario tra le opere, tra incontri e dialoghi che ne rivelano ispirazioni e paesaggi creativi.
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 𝐀𝐑𝐓𝐈𝐒𝐓𝐈:
𝐁𝐔𝐑𝐋𝐀
𝐓𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚: 𝐋𝐎𝐃𝐀 𝐄̀ 𝐌𝐄𝐑 𝐄 𝐓𝐄𝐍𝐓 𝐀́ 𝐋𝐀 𝐓𝐄𝐑𝐀
Descrizione:
Il proverbio emerge su uno sfondo color sabbia, mentre la scena centrale mostra barche leggere, scogli e gabbiani che attraversano l’aria salata in tratti rapidi e essenziali. Le tonalità ruggine, ocra e rosso bruciato si mescolano ai grigi del mare, raccontando la vita di chi affronta le onde con rispetto e pazienza. L’opera rende omaggio ai pescatori, alla loro fatica antica e al coraggio che muove ogni uscita tra onde e silenzi. Una dignità discreta, scolpita dal vento e dal sale, che merita di essere ricordata e custodita.
𝐌𝐀𝐒𝐒𝐈𝐌𝐎 𝐌𝐎𝐃𝐔𝐋𝐀
𝐓𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚: 𝐀𝐃𝐄𝐋𝐄
Descrizione
La figura di Adele emerge in un azzurro luminoso che vibra sul fondo viola profondo, come un ricordo che riappare dalla notte del mare. Intorno a lei i pesci, sospesi nell’aria, sembrano fatti della stessa luce salata: scie d’azzurro e ombre blu che evocano movimento e generosità. Questa visione surreale intreccia le memorie dell’artista, dai richiami del pesce sotto casa della nonna in Sardegna ai suoi
primi anni sulla Riviera, dove quelle voci segnavano le mattine. Tra quei richiami rimane impressa una figura inconfondibile, che urlava “PESCEEE!”, conosciuta da tutti come Zaira.
𝐑𝐎𝐁𝐄𝐑𝐓𝐎 𝐁𝐀𝐋𝐋𝐄𝐒𝐓𝐑𝐀𝐂𝐂𝐈
𝐓𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚: 𝐆𝐈𝐎𝐕𝐀𝐍𝐍𝐈
Descrizione
La figura avanza in un intreccio di rossi profondi, ocra caldi e azzurri intensi, colori che custodiscono il respiro del mare e la forza di un mestiere antico. L’opera si ispira a una fotografia di un uomo sulla riva e alla descrizione de La lanterna di Diogene di Alfredo Panzini, dove il paron osserva cielo e vento per indovinare il tempo. Le geometrie decise e le campiture luminose creano un’atmosfera sospesa, fatta di attese, orizzonti e pensieri che maturano lentamente. Ne nasce un tributo poetico alla sua presenza: una saggezza sobria e profonda, che continua a guidare come una luce discreta.
𝐘𝐎𝐏𝐎𝐙
𝐓𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚: 𝐑𝐈𝐂𝐎𝐑𝐃𝐀𝐓𝐈 𝐈𝐋 𝐌𝐀𝐑𝐄
Descrizione
Il proverbio emerge su uno sfondo color sabbia, mentre la scena centrale mostra barche leggere, scogli e gabbiani che attraversano l’aria salata in tratti rapidi e essenziali. Le tonalità ruggine, ocra e rosso bruciato si mescolano ai grigi del mare, raccontando la vita di chi affronta le onde con rispetto e pazienza. L’opera rende omaggio ai pescatori, alla loro fatica antica e al coraggio che muove ogni uscita tra onde e silenzi. Una dignità discreta, scolpita dal vento e dal sale, che merita di essere ricordata e custodita.
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Con il sostegno del Comune di Bellaria
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Un’occasione per vivere la città attraverso l’arte, la memoria e l’immaginazione.
Ti aspettiamo!